venerdì 27 marzo 2015

STRANOPOKER (Pokerstars parte 3, atto finale)

PERDERE COI POKERSCARS

Basta, mi sono rotto, la voglia ti passa
quando giochi bene ma non metti un soldo in cassa,
ti vien voglia di scappare da qui
quando hai finito pure gli FPP
e hai già ricaricato abbastanza
giocando cauto e con costanza
ma non è servito a niente
e ti senti pure un deficiente.
Hai giocato come qui ti è stato insegnato;
tieni a mente le lezioni che hai ben studiato
tanto che parti sempre in vantaggio
ma i premi sono sempre un miraggio.
E' inutile non c'è niente da fare
c'è sempre qualcuno che mi deve sculare,
non arrivo in fondo a un torneo che sia uno,
mi butta sempre fuori qualcuno
che ha un punto peggiore del mio
eppure esco sempre io.
Ieri sera, non faccio per vantarmi,
avrei voluto avere un porto d'armi
per sparare a quel signore
che dopo ore di torneo (ore !)
mi viene a vedere un rilancio
che proprio non ci stava in bilancio
e mi scoppia i miei due re
con una c.... di coppia di 3,
hai voglia a bettare
quello non se ne vuole andare
rimane attaccato all'osso
anche se rilancio a più non posso,
il fatto è che in tavola un asso non c'è
e lui pensa che sto facendo un bluff
e, come sempre, per me c'è un bloody river
e per l'altro invece, una sculata super,
eccolo, ultimo, in fondo che arriva
maledetto come un ascesso alla gengiva
come un attore che fiero concede il bis
un altro 3 che gli setta il tris.
Naturalmente tutte le fiches mi prosciuga
e io ci rimango secco come un'acciuga.
Può capitare, mica dico di no,
ma se succedesse, almeno un po'
che ci scambiassimo la parte
e che sculassi anch'io con le mie carte
direi "vabbèh, si fa un po' per uno"
e invece non vinco un € che sia uno !
Tutti i tornei mi dicono "NO"
posso giocare solo sit & go
dove vinco pochino, quasi niente
e allora non è mica tanto divertente,
vorrei piazzarmi in un torneo almeno una volta
e ballerei come John Travolta,
vorrei vincere senza giocar male
due soldini che farebbero morale
ma non accade mai e poi mai
come mi siedo a un torneo son sempre guai
e allora basta, non gioco più,
non mi tira neanche su
sentire le interviste dei professionisti
che ti dicono, per niente tristi,
che oltre alla costanza non ti devi buttar giù
perché se giochi bene prima o poi vinci tu.
Mi vien da rispondere "non è vero niente !",
sono anni che gioco pulito e paziente
e quando mi va bene con i miei denari
al massimo ci vado in pari.
Ma la beffa più buffa sai qual'è ?
Che alla fine PokerStars vuole bene anche a me
e dopo giornate di batoste mi regala un "ticket scuola"
(che poco ma sicuro non mi consola)
per un freeroll domenicale da euro 50
dove a giocarcelo siamo in mille e quaranta.
Scusate, son stressato
e mi sento pure derubato,
magari cambierà ma intanto
non ci credo mica più tanto 
 Fatuwski




giovedì 19 marzo 2015

STRANOPOKER (Pokerstars parte 2)

Una mano da pokerstar

Fantastico. Mitico. Ho 2 assi in mano,
1 contro 1, mi sento un gigante contro un nano;
rilancio di poco, senza esagerare,
non voglio certo farmelo scappare,
ma lui, gloria per me, rilancia
e a me viene un dolce caldo alla pancia,
rilancio convinto e raddoppio x 2,
il gioco adesso è nelle mani sue,
ma ecco che fa ? Lui si toglie una scarpa
che utilizza per suonare un'arpa
e cantando forte mi dice che
"sei un fesso perché io ho 2 re"
e rilancia la metà di tutte le sue fiches
pensando che io sia un pollo, un facile fish,
si chiede, il marrano, "chissà se abbocca"
ma non sa il tapino che cosa gli tocca;
che abbia 2 Kappa o stia bluffando
c'ho un America Airlaines che le dita mi stan bruciando.
Non dico una mazza, lo guardo soltanto
e in tavola butto tutto quanto !
All in, ecco, la mossa l'ho fatta,
mi do un contegno mangiandomi la cravatta,
lui si da 2 schiaffi e grida "all in" !
E io sento il rumore dei soldi, dlin dlin,
scopre le carte e indovina cos'ha ? 
2 Kappa, non scherzava, diceva verità,
nel frattempo si spoglia e bacia una ragazza
e io con indifferenza faccio da pazza
e saltando sul tavolo bercio "o tòh !
Guarda che begli assi in mano che ci ho !".
Lui sbianca, soffoca, mangia un calzone
e io lo prendo in giro che gli sia di lezione;
"non mollare maiiiii...
uno su 1000 ce la faiii !"
Giù con il flop: un Jack, una donna e un 3,
il cielo mi ama, tutto bene per me,
il river è rosso ed è un misero 7,
le mie carte sono a tutt'ora perfette,
l'unica cosa, ad esser precisi,
ci sono 3 cuori venuti giù un po' indecisi,
perché eran venuti già la mano passata,
toccava alle fiori fare una comparsata.
Tant'è che ormai son venute giù loro
e il mio avversario, scalpitando come un toro
mi fa cenno ad un suo re
che è rosso e di cuori purtroppo per me
e a 'sto punto della situazione
ci ha un 20% di chiudere un puntone,
io gli faccio una pernacchia per farmi coraggio
lui d'istinto mi tira un pezzo di formaggio,
ma insieme siamo convinti e gridiamo al dealer:
" butta giù 'sto c**** di river !"
lui fa una giravolta e poi falla un'altra volta
non schiaccia pisolini e l'ultima carta volta;
è un'altro jack e che sia maledetto
perché rosso un cuore porta in petto,
lui lega il colore e si compra un vestito
tutto su quel piatto aveva investito.
Ahi che male perder simili battaglie
c'è da strapparsi i capelli e le maglie,
ci si chiede subito "perché ?",
"perché capita sempre a me !?"
Ma stavolta che scrivo e decido io stesso
dico che l'avversario mio è stato fesso,
perché nella sua intemperante frenesia
non s'è accorto che anche nella mano mia
c'era defilato, sotto ad un asso di fiori
 l'altro mio asso che di seme fa cuori.

Ecco, questo faccio succedere scrivendo
mentre quel che succede, e lo dico piangendo,
nella dura e perfida realtà
tutte le sfighe mi vengono a cercà,
in questi casi passo solo guai
perché quell'asso di cuori non è mai.

Ecco quel che succcede alle mie cards
giocando qui su PokerStars 

Fatuwski








venerdì 6 marzo 2015

STRANOPOKER (Pokerstars parte 1)

La mia ragazza porta sfiga

Mentre gioco e la mia ragazza si avvicina
perdo anche con doppia regina,
se mi parla e fa fracasso
perdo anche con asso & asso,
se mi viene a schiacciare un neo
poco ma sicuro che esco dal torneo.
E allora le dico "amore vai a fare un caffè"
e lei mi dice "fattelo da te",
così mi rimette in riga
mentre continua a portarmi sfiga;
posso averci anche un colore
ma con lei vicina avrò un malore
perché all'altro un punteggio gli entrerà
migliore del mio contro ogni probabilità.
Così gioco di nascosto
ma dove viviamo non è un grande posto
quindi mi trova anche sotto lo stendino
e io sempre perdo come un cretino.
Mi trovo davanti a una scelta complicata:
o gioco a poker o lascio la mia fidanzata.
Ma purtroppo io l'amo
ho abboccato al suo amo
quindi continuo a giocare pur sapendo
che comunque vada sto perdendo.
Ohi, che dolore starvi a parlar
sapendo che con lei non sarò mai una pokerstar 

Fatuwski